Mastino Napoletano nel Mondo
Di seguito possiamo leggere il numero di Mastini Napoletani iscritti al libro genealogico di vari paesi.
Ovviamente la prima cosa che "salta all'occhio" è la progressiva diminuzione, nel corso degli anni, dei cani iscritti. In Inghilterra dal 2003 al 2012 il numero di iscritti è diminuito di quasi il 70%, in Spagna nel quinquennio 2008-2012 si registra un -54%, addirittura in Francia, dal 1998 al 2012, il calo è del 78%.
Analizzando i dati in Italia, patria del Mastino Napoletano, il quadro non migliora. Nei dodici mesi appena passati, si è registrato il peggior risultato degli ultimi undici anni, solamente 411 iscrizioni al Libro Genealogio. Se poi compariamo il totale dei cani regstrati nell'ultimo triennio, con il totale dei cani registrati negli anni 2002-2003-2004 il calo di iscrizioni, in Italia, segna un -42%. I motivi di questo decremento possono essere molteplici. Molti indicano come pricipale motivo la crisi economica. Ovviamente la crisi ha avuto un effetto negativo sulle iscrizioni, molte persone non possono più permettersi di comprare, spesso a caro prezzo, un cane di razza, quindi meno acquisti uguale meno nascite. Ma la crisi è l'unica spiegazione? In verità no, per avere una visione più completa diamo uno sguardo al totale dei cani registrati al Gruppo 2 (a cui appartiene il mastino), in particolare compariamo gli stessi anni presi prima in analisi, quindi il triennio 2010-2012 e 2002-2004, il calo di iscritti in questo caso è del 25%, quindi inferiore,e non di poco, a quello registrato per il Mastino Napoletano. Altra spiegazione data da molti idica come motivo della decrescita, la selezione, selezione sempre più improntata all'aumento di taglia e mole. E' risaputo che i cani di taglia grande sono di più difficile "collocazione" rispetto a quelli di taglia media e piccola, quindi aumentando la taglia del Mastino Napoletano sarebbe diminuito il numero di potenziali acquirenti. Però ci sono vari elementi che possono confutare tale tesi. In primis l'aumento di taglia non è avvenuto negli ultimi anni, gia 10-15 anni fà nei ring si potevano ammirare Mastini enormi,anzi i cani che più destavano ammirazione in quel periodo erano Mastini di grande taglia e mole, Carnera e Brigante su tutti. Ma analizziamo i dati di un'altra razza Italiana di taglia grande, il Pastore Maremmano. Comparando sempre gli stessi trienni presi prima in analisi, avremo addirittura una crescita, di circa l'8%, del numero di iscritti. Eppure il Pastore Maremmano non è certo un cane dalla taglia contenuta.
In conclusione, possiamo dire che sia la mole del Mastino che la crisi economica sono elementi che hanno avuto un ruolo importante nel ridimensionamento della razza, ma sicuramente non sono i soli.